Resistenza umana

Ulivi-puglia (1)

Questo articolo l’ho scritto grazie all’input che mi ha dato Elisabetta Faggiano. Elisabetta mi ha spinto ad approfondire una vicenda in merito alla quale avevo, come tanti temo, una conoscenza molto superficiale.
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Speranza

Raffaella Monteforte doveva essere morta entro il 2011.
Perchè questo è il limite di vita che le avevano dato. Massimo cinque anni dalla diagnosi della malattia.
Così dicono le statistiche nel suo e in molti altri casi.
Ma questo dopo… all’inizio il tempo che le era stato dato da vivere era di sei mesi. Leggi tutto …

Anatoli-Ribakov

Da sempre nella letteratura ci sono opere memorabili e momenti, passaggi, estratti emblematici, quasi “definitivi”, nell’immortalare qualcosa capace di “parlare” nel tempo, anche molti anni dopo che quel libro è sorto, e che all’epoca a cui apparteneva sono seguite altre epoche. Del resto è questa la vera forza dei “classici”, essere non cadaveri imbalsamati, ma opere vive, vive anche dopo secoli.
Uno di questi libri è “Gli anni del Grande Terrore” dello scrittore sovietico Anatolij Ribakov, pubblicato nel 1989,che riprende le vicende narrate ne “I figli dell’Arbat”, e che verrà seguita da “Il Terrore”; il tutto costituisce una trilogia che è stata considerata una delle più importanti opere sul terrore staliniano. Leggi tutto …

Proteste7

Quando il 26 settembre, 43 studenti messicani sono stati sequestrati e mai più ritrovati, fui molto colpito dalla vigorosa forza morale che trasmettevano le manifestazioni di protesta fatte in Messico; e anche di come questa vicenda ha avuto risonanza in molte parti del mondo, con una catena di indignazione e solidarietà che non ha trovato confini. Volevo scrivere qualcosa di un po’ più approfondito sulla vicenda, e per questo avevo bisogno della “voce” di qualcuno che lì, sul posto, avesse una conoscenza di prima mano dei fatti e del contesto. L’amica messicana Ana Lara mi ha messo in contatto con Araceli Olivos Portugal, avvocatessa messicana a difesa dei diritti umani e che da questo momento chiamerò semplicemente Chely. Per fare capire il livello del personaggio, cito di seguito la presentazione che di se stessa e del suo lavoro ha fatto Chely: Leggi tutto …