Da sempre nella letteratura ci sono opere memorabili e momenti, passaggi, estratti emblematici, quasi “definitivi”, nell’immortalare qualcosa capace di “parlare” nel tempo, anche molti anni dopo che quel libro è sorto, e che all’epoca a cui apparteneva sono seguite altre epoche. Del resto è questa la vera forza dei “classici”, essere non cadaveri imbalsamati, ma opere vive, vive anche dopo secoli.
Uno di questi libri è “Gli anni del Grande Terrore” dello scrittore sovietico Anatolij Ribakov, pubblicato nel 1989,che riprende le vicende narrate ne “I figli dell’Arbat”, e che verrà seguita da “Il Terrore”; il tutto costituisce una trilogia che è stata considerata una delle più importanti opere sul terrore staliniano. Leggi tutto …
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All posts by Alfredo Cosco
Quando il 26 settembre, 43 studenti messicani sono stati sequestrati e mai più ritrovati, fui molto colpito dalla vigorosa forza morale che trasmettevano le manifestazioni di protesta fatte in Messico; e anche di come questa vicenda ha avuto risonanza in molte parti del mondo, con una catena di indignazione e solidarietà che non ha trovato confini. Volevo scrivere qualcosa di un po’ più approfondito sulla vicenda, e per questo avevo bisogno della “voce” di qualcuno che lì, sul posto, avesse una conoscenza di prima mano dei fatti e del contesto. L’amica messicana Ana Lara mi ha messo in contatto con Araceli Olivos Portugal, avvocatessa messicana a difesa dei diritti umani e che da questo momento chiamerò semplicemente Chely. Per fare capire il livello del personaggio, cito di seguito la presentazione che di se stessa e del suo lavoro ha fatto Chely: Leggi tutto …
Rita Lorefice è morta il 3 giugno 2014.Quando seppi della sua morte e degli appelli disperati della madre affinché le venissero fatte le infusioni di staminali mesenchimali, non avevo una conoscenza approfondita del c.d. “casto Stamina”. La vi-cenda delle cellule staminali mesenchimali, nella metodica portata in Italia da Davide Vannoni e poi fatta esplodere mediaticamente dalla trasmissione le Jene. Una vicenda estremamente complessa, con tanti elementi da considerare e tanti “fatti” da mettere nella loro giusta connessione, per potere provare a capire qualcosa. Mentre la rappresentazione che è stata fatta passare è stata oscenamente semplificata, completamente veicolata ad una rappresentazione stile “romanzo criminale”. Leggi tutto …
“Non tutto quel ch’è oro brilla,
Né gli erranti sono perduti;
Il vecchio ch’è forte non s’aggrinza,
Le radici profonde non gelano.
Dalle ceneri rinascerà un fuoco,
L’ombra sprigionerà una scintilla;
Nuova sarà la lama ora rotta,
E re quel ch’è senza corona. “
(dal “Signore degli Anelli”) Leggi tutto …
Considero molto importante questa intervista.
Perchè considero la storia che mi ha raccontato Emanuela Troiani una storia paradigmatica. Leggi tutto …